MI SONO RITROVATA

Mi sono ritrovata, dopo anni passata a cercarmi, mi sono ritrovata dopo mille incontri disastrosi, strade in cui mi sono persa, inferni che ho attraversato bruciandomi le ali. Prima, però, mi sono trovata assetata senza acqua da bere e poi, scavando con le mani, rompendomi le unghie, ho trovato acqua per dissetarmi, linfa vitale e nuove ali per volare.

Mi sono trovata dolorante, senza forze, spossata, annientata,ma ho cercato la forza di ricordare chi sono e mi sono rialzata,cercando nuove strade, nuovi modi di stare al mondo. Mi sono trovata sola, impaurita, angosciata, ma lo sguardo amico e occhi limpidi mi hannoindicato la strada per ritrovare gioia e serenità.

Mi sono guardata, scrutata, ho limato parti di me che non mi piacevano, ne ho attivate alcune, incentivate altre. Ho cambiato comportamento, conoscendo il mio carattere, una gabbia dorata dove sono stata per anni. Ho guardato la mia rabbia, il mio dolore, la mia tristezza e la mia paura. Ho fatto pace con me stessa.

Ecco che allora mi sono ritrovata, ferita, ammaccata, ma viva e con il desiderio costante di vivere qualsiasi cosa, ogni momento, nel mio presente, con il passato alle mie spalle, e il futuro da costruire.

Parole che rileggo e decido di scriverci qualcosa intorno, perché hanno un senso per me e mi piacerebbe che potessero averlo anche per altri. Il senso è quello di un percorso, di una crescita, di un cammino, a volte lieve, a volte irto, in salita, con buche profonde e voragini scivolose. La mia vita, un percorso ancora non finito, con tanti momenti piacevolissimi da ricordare ma altrettanti spiacevoli che hanno cambiato il ritmo, il senso, la direzione del mio cammino, portandomi a quella che sono ora, una donna che si sente completa, soddisfatta di sé e delle scelte fatte, senza particolari rimpianti e, soprattutto, consapevole che se non ci fossero stati certi momenti duri non sarebbe arrivata dove è adesso.

Questa consapevolezza mi porta a trasmettere alle persone quanto sia importante e nutriente vivere ogni momento della propria esistenza ascoltando ogni emozione, pensando cosa fare e come muoversi, agendo nella direzione che ci sembra la migliore per noi e facendo di ogni momento una esperienza importante per la costruzione del nostro stare bene con noi stessi e con gli altri. E poi, ancora, essere soddisfatti di avere superato momenti difficili, cogliendone l’essenza e l’importanza, facendone esperienza, ricordandoli per evitare certi comportamenti, trovarne e sperimentarne altri.

In tutto questo è essenziale avere un buon rapporto con noi stessi, trovare il coraggio di guardarsi dentro, a volte di litigare, per poi trovare un accordo con la nostra parte più scomoda. Questo significa aprire uno spazio di confronto dentro di noi per respirare meglio, avere più apertura, dialogo interiore, capacità di tenerezza, compassione e benevolenza nei nostri confronti, per arrivare ad accettarci e a volerci bene. Non è poi così difficile, basta iniziare e, soprattutto, se è il caso, farsi aiutare!!!

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